Il Prof. Mutti, titolare della cattedra di ricerca sul cancro alla Salford University di Manchester, con lo staff del suo nuovo laboratorio di ricerca ( situato nel campus universitario presso il Cockroft building) . L’Università Salford, come già ricordato, ha effettuato un investimento di 4 milioni di sterline per attrezzare il nuovo laboratorio di ricerca
Si è tenuta il 17 e 18 luglio a Cardiff, la terza Conferenza China-UK : “combattere il cancro insieme”. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi medici e ricercatori provenienti dai due paesi. Le parole chiave di questa manifestazione sono state: “Comunicazione” e “Collaborazione”, solo, infatti, applicando questi principi di reciproco scambio, si possono raggiungere
Si è svolto, lo scorso 3 luglio, presso le sale del Comune di Manchester, Il “Mesothelioma Action Day”, evento annuale organizzato dall’Associazione Vittime Amianto, il cui presidente, Graham Dring, ha invitato come relatore il Prof. Luciano Mutti ,appena reduce da un analogo invito per un evento tenutosi a Leeds : ” meet the expert”. C’è
Il 29 giugno, si terrà presso la Salford University di Manchester, una conferenza intitolata: “Frontiers in traslational medecine” Nuove frontiere nella medicina traslazionale. Tale conferenza, presieduta dal prof. Luciano Mutti, vedrà la partecipazione , tra i relatori, Michael Lisanti e Federica Sotgia (Paterson Institute), Prof. Stefano Landi (università di Pisa) , Bill Ollier (University
Questo primo importante risultato è frutto del lavoro del gruppo di ricerca di cui fa parte il GIME. La prima pubblicazione sull’associazione dei microRNA al mesotelioma pleurico, risale infatti al 2010 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19502386 In seguito a questi risultati preliminari è stato coinvolto nel progetto il prof. Carlo Maria Croce per lo sviluppo del profilo completo dei microRNA
Il prof. Luciano Mutti e Graham Dring, rappresentante dell’associazione vittime amianto inglese (Greater Manchester asbestos victims support group), hanno deciso di dar vita ad una forte collaborazione e supporto reciproco . Il prof. Mutti, esattamente come per l’Italia, si è reso disponibile, sempre a titolo gratuito, a prestare la propria consulenza medica a tutti gli ammalati
E’ apparso, su un giornale locale, un articolo in cui il dr. D’incalci dell’Istituto Negri di Milano, vanta come propri gli studi sull’immunoterapia del mesotelioma, definendo altresì quest’ultima, associata alla proteina PD1, come la nuova frontiera della ricerca. Queste notizie hanno destato, nel gruppo GIME, non poco stupore e anche preoccupazione. Doverose, quindi, alcune precisazioni.
Fondi pro ricerca sul mesotelioma: «Dove sono finiti?» «Ho cominciato a lavorare in farmacia e lì c’era amianto ovunque: bancone, scaffali, tavoloni, ripiani… tutto d’amianto. C’era un operaio che faceva la manutenzione. Raschiava… stuccava… verniciava ed è morto di amianto!». Comincia così il racconto di Marisa Cappa, ex infermiera del Santo Spirito, dove ha prestato servizio
La moderna medicina è basata sull’elaborazione e raccomandazione di un “comportamento clinico” basato sugli studi scientifici più aggiornati. A tal proposito si predispongono delle linee guida che uniformano il comportamento del medico affinché lo stesso possa orientarsi nella gran quantità d’informazioni scientifiche in circolazione in modo tale che le scelte effettuate con l’ausilio delle linee guida
Professor Mutti, il 13 ottobre 2014 ha assunto la cattedra di Ricerca sul cancro all’Università di Manchester. È giusto l’ora del classico bilancio dei primi 100 giorni… Che ambiente ha trovato in Inghilterra? Molto competitivo ma stimolante. In particolare la ricerca sul mesotelioma è molto vivace e di qualità. Che tipo di rilievo e di
