Published by GIMe
Posted on 8 ottobre 2019
Anche il Prof. Michele Carbone, Università delle Hawaii, ha riportato, nel suo profilo linkedin, la notizia del fallimento dell’immunoterapico Pembrolizumab nel mesotelioma, ricordando come 3 anni fa, alla conferenza mondiali IASLc, avesse organizzato un dibattito sull’argomento in cui il Prof. Mutti aveva ribadito, già allora, che la pubblicità sull’immunoterapia nel mesotelioma fosse frutto di speculazioni commerciali delle farmaceutiche non supportate da evidenze scientifiche, anzi, caratteristiche biologiche del meso, come il low mutational burden, testimoniassero proprio a sfavore dell’utilizzo di questi farmaci. Peraltro questa è la seconda sperimentazione controllata verso terapia standar che testimonia l’assenza di alcuna efficacia.
Non possiamo ancora una volta che ribadire la necessità che così come ci voglia molta più conoscenza dei meccanismi biologici delle cellule di mesotelioma , lo stesso vale anche per risposta immunitaria contro questo tumore.
Le logiche speculative che stanno dietro a questo tipo di sperimentazioni, non potranno portare mai nulla di buono per i pazienti.
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