PROGETTO INTERATTOMA P53 COME MODELLO DI PREDITTIVITA’ NELLA TERAPIA DEL MESOTELIOMA

Published by

Posted on 1 febbraio 2016

PROGETTO INTERATTOMA P53 COME MODELLO DI PREDITTIVITA’ NELLA TERAPIA DEL MESOTELIOMA.

Il gruppo Gime con l’Università di Salford – Manchester, ed in collaborazione con la Dott. Noushin Nabavi della British Columbia University di Vancouver, sta lavorando ad un importante studio il cui sviluppo è supportato dalla raccolta fondi “Il viaggio di Paolo”.

Ringraziamo Mascia Galesi, ideatrice, insieme ad alcuni cari amici, di questa iniziativa, nata in memoria del proprio compagno scomparso prematuramente a causa del mesotelioma.
Ci sembra doveroso, a questo punto, vista la grande partecipazione, l’interesse e, non ultimo, il calore umano dimostrato da un pubblico sempre più vasto che ci segue sui social network, pubblicare una presentazione del progetto di lavoro.

Il team di ricercatori sta elaborando un modello di predittività volto a migliorare la stratificazione dei pazienti, individuando quale terapia sia più efficace, caso per caso, al fine di migliorarne la sopravvivenza.
Lo schema che pubblichiamo (interattoma p53) rappresenta il sistema di tutte le variabili e interazioni genetiche che vengono analizzate ed immesse nel modello informatico, al fine di giungere ad una “personalizzazione” delle terapie.

La complessità dell’immagine suggerisce l’altissimo livello di specializzazione del progetto ed il numero di variabili da prendere in esame per rendere il più efficace possibile l’applicazione di tale sistema sui pazienti.
Il primo passo è lo studio dei geni che sembrano espressi in modo anomalo nel mesotelioma e la valutazione della loro connessione con il resto del genoma.

Tale primo passo consente di acquisire un modello teorico di sistema biologico (come una cellula tumorale) che consente di prevedere la risposta in vivo ad un farmaco, prima su cellule isolate, quindi sui pazienti, in seguito all’analisi genetica del loro tessuto.

Tale modello di predittività è già stato applicato a cellule sarcoma, dimostrando una percentuale di successo dell’80%. Ora il team di esperti, con il prezioso aiuto di Mascia e Paolo, sta elaborando e trasferendo il modello sul mesotelioma.

Ringraziamo tutti coloro che stanno partecipando e chiunque voglia unirsi a noi nel sostenere questo grande progetto per rendere, come ama ricordare Mascia, il Viaggio di Paolo un’esperienza utile per la vita.

http://buonacausa.org/cause/il-viaggio-di-paolo

 

 

https://www.facebook.com/ilviaggiodipaolo/?fref=ts

 

 

 

 

 

 

 

 

ADD A COMMENT