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GIMe
Posted on 20 giugno 2015
Questo primo importante risultato è frutto del lavoro del gruppo di ricerca di cui fa parte il GIME.
La prima pubblicazione sull’associazione dei microRNA al mesotelioma pleurico, risale infatti al
In seguito a questi risultati preliminari è stato coinvolto nel progetto il prof. Carlo Maria Croce per lo sviluppo del profilo completo dei microRNA nel mesotelioma e questo ha portato ad un lavoro in pubblicazione entro l’estate su di un “top journal” di Oncologia
il Prof. Mutti quindi , nel dicembre 2013, è andato a Sidney, organizzando con i colleghi australiani (fra cui Glen Reid) un nuovo progetto con i microRNA come target terapeutici.
Tale progetto è stato poi esteso anche all’università delle Haway ( con Il Prof. Michele Carbone) al fine di ampliare il numero dei potenziali microRNA target oltre a miR16 utilizzato nella sperimentazione appena pubblicata dal gruppo australiano
Questi primi risultati incoraggiano l’uso di questi nuovi target terapeutici che non hanno effetti collaterali e permettono, inoltre, di modulare attività specifiche del mesotelioma.
Come ricordato nell’articolo, questa nuova terapia rappresenta un potenziale “cambio di paradigma” nel trattamento del mesotelioma pleurico, tumore particolarmente chemiorestente.
Categories: news2015
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