Published by GIMe
Posted on 3 gennaio 2017
Al Professor Luciano Mutti è stato assegnato l’annuale fondo in Inghilterra per la ricerca sul mesoteloma assegnata dalla prestigiosa Associazione BLF (British Lung Foundation) .
I fondi saranno utilizzati per sviluppare un progetto riguardante un’innovativa terapia genetica sul mesotelioma finalizzata a modificare l’espressione di piccoli frammenti di RNA, basata sulla ricerca pre-clinica condotta nei laboratori della Salford University ed in collaborazione con l’ADRI (Asbestos Diseases Research Institute) di Sydney.
Il primo protocollo clinico preliminare, che utilizza questa nuova metodica, è stato appena concluso a Sydney, ed i risultati ottenuti da questo progetto, permetteranno di condurne uno ancora più specifico e basato su modificazioni genetiche proprie del mesotelioma.
Il responsabile e capogruppo del Progetto è il Prof. Mutti, i principali collaboratori: la Prof. Marija Demonacos, la Dr. Federica Sotgia, Prof. Giampiero Di Leva (appena arrivato alla Salford Univeristy dopo anni d’esperienza trascorsi nei laboratori di Carlo Maria Croce all’Ohio State University), il Dr. Anshuman Chaturvedi del South Manchester University Hospital, il Prof. Glen Reid dell’ADRI di Sydney.
I fondi elargiti per il progetto da BLF provengono dai risarcimenti ai pazienti per le malattie d’amianto, il cui ricavato è stato affidato alla British Lung Foundation perché li assegnasse a progetti internazionali.
Tali progetti, infatti, vengono giudicati da un pannello di esperti internazionali sul mesotelioma ed il punteggio, per poter accedere ai fondi, non può essere inferiore all’eccellente.
tutto questo è stato possibile GRAZIE A TUTTI VOI ! è infatti con i fondi raccolti dal GIMe, che abbiamo finanziato le sperimentazioni pre-cliniche condotte nei laboratori Salford, ed anche buona parte di quelle effettuate all’ ADRI di Sydney dal Prof. Reid, che hanno costituito il solido background scientifico alla base del progetto.
E’ infatti fondamentale, per poter sottomettere le richieste di finanziamenti a progetti, oltre la bontà del progetto proposto, ottenere anche dati preliminari assolutamente significativi ed incoraggianti che giustifichino la richiesta di prosecuzione.
Questo è sicuramente un ottimo risultato e lo stesso metodo utilizzeremo per altri progetti che abbiamo intenzione di sottoporre a richieste di finanziamento.
Il vostro aiuto e sostegno nelle fasi preliminari di questi progetti sarà fondamentale per continuare a lavorare per tenere viva la speranza di migliorare (davvero) la sopravvivenza dei nostri pazienti attraverso ricerca indipendente lontana da ogni conflitto di interessi e validata a livello internazionale .
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