IMMUNOTERAPIA, SOCIAL MEDIA E MESOTELIOMA: UN MATRIMONIO DIFFICILE

IMMUNOTERAPIA, SOCIAL MEDIA E MESOTELIOMA: UN MATRIMONIO DIFFICILE

Il nuovo approccio con immunoterapia ai tumori non si discosta da altre innovazioni proposte nel passato. Solo studi rigorosi ed il tempo potranno darci riposte più solide. Purtroppo o per fortuna, viviamo nell’epoca dei social media che possono, talvolta, risultare fuorvianti; quindi non possiamo che leggere con preoccupazione, su alcuni di questi, come l’immunoterapia venga esaltata da persone che non hanno specifica competenza o che non hanno letto i dati con attenzione. Ci riferiamo in particolare, non solo al già citato trial nivolumab/ipilimumab ma anche ad un protocollo di immunoterapia con “cellule dendridiche” che viene condotto in Emilia Romagna. E’ necessario precisare che: si tratta di un protocollo di fase 1 finalizzato a accertare la tossicità del trattamento, la sua finalità non è, quindi, quella di curare, nè tantomeno esistono dati precedenti di efficacia.

Sempre ai fini di dare informazioni oggettive, riportiamo i dati di 2 studi recenti

uno in cui si dimostra che l’immunoterapia non ha efficacia nelle malattie avanzate ed un altro che dimostra come il reale impatto sulla sopravvivenza dell’immunoterapia è fortemente condizionata , come i lavori pubblicati sull’utilizzo di immunoterapia nel cancro hanno valutato casistiche che gli autori definiscono “fragili” quindi non sufficientemente solidi per trarre conclusioni definitive.

Questi ed altri dati devono indurre coloro che intendano sottoporsi a terapie sperimentali di esigere spiegazioni chiare e basate su dati oggettivi di quale sia il trattamento proposto, non bastano espressione come “promettente”,”opportunità”, ci vogliono dati oggettivi.

Possiamo concludere che l’immunoterapia è un’opzione che, al momento, necessità di maggiore approfondimento in laboratorio e sperimentazioni cliniche serie ed indipendenti come già riferito in un nostro precedente pos

Il matrimonio tra i Media e le nuove terapie è certo possibile ma come in tutti i matrimoni, ci vuole la sincerità…